Perchè Studiare l'Astrologia?
Queste lezioni di astrologia, cercano di fornire le basi per la comprensione di un tema oroscopico.
Queste lezioni di astrologia, cercano di fornire le basi per la comprensione di un tema oroscopico. Il termine “ora” e “oroscopo”, derivano dall'antica divinità Egizia Horus, che rappresenta il dio del Sole. Gli Egizi osservavano il volo del falco, associandolo all'arco del sole, e dividevano la giornata in 12 parti, dandoci il concetto di ora. Pertanto, un oroscopo significa fondamentalmente la “posizione dell'ora”, catturando l'essenza di un momento specifico, che si tratti dell'inizio di un evento o, più comunemente, della nascita di una persona.
Mentre l'astrologia oraria si concentra su eventi e domande, la forma più diffusa è l'astrologia natale, o genetliaca, incentrata sul momento della nascita. Fin dai tempi Babilonesi sono stati fatti tentativi per basare l'astrologia sul concepimento, ma il momento esatto è notoriamente difficile da individuare. Il momento della nascita, tuttavia, è considerato profondamente significativo. Osservando un bambino si nota una sensibilità crescente man mano che si torna indietro nel tempo, fino a raggiungere un'impressionabilità quasi infinita nel momento stesso della nascita. Si ritiene che il primo respiro imprima l'ambiente cosmico prevalente nella struttura sottile dell'individuo. Questo concetto è in linea con le idee mistiche secondo cui le esperienze di vita vengono continuamente registrate dentro di noi, affiorando a volte in modo vivido nelle esperienze di pre-morte o in stati spirituali profondi. Questa impronta iniziale, catturata alla nascita, costituisce la base dell'oroscopo natale, un principio così fondamentale che a volte viene applicato anche alla “nascita” di oggetti inanimati come le automobili che escono da una catena di montaggio o alla creazione di un Azienda.
Nel corso della storia, alla domanda “Perché studiare l'astrologia?” sono state date risposte diverse. Personaggi come Johannes Kepler, inizialmente scettico, arrivarono a credere che gli eventi terreni fossero “preannunciati in cielo”, mettendo in guardia dal rifiutare le preziose intuizioni offerte dall'astrologia. Sir Isaac Newton approfondì ancora di più, scrivendo molto sull'astrologia e l'alchimia e, secondo quanto riferito, sviluppò un metodo di calcolo per la traiettoria dei pianeti e altri corpi celesti. La sua famosa risposta a uno scettico Edmund Halley, “Ho studiato la materia, lei No”, sottolinea l'importanza dell'esperienza rispetto al rifiuto ignorante. Sebbene oggi la maggioranza professi di credere nell'astrologia, spesso manca una comprensione autentica. Questo corso si focalizza sulla comprensione delle idee fondamentali per coltivare il pensiero indipendente e l'intuizione, liberando gli studenti dalla dipendenza da autorità esterne, pur riconoscendo che questo campo a volte attira individui in cerca di risposte facili.
L'astrologia differisce fondamentalmente dalle scienze sociali statistiche. Mentre la statistica può rivelare le probabilità per un gruppo, l'astrologia cerca di comprendere ciò che è rilevante per il singolo individuo, perciò può essere definita come un registro organizzato e a lungo termine della risposta umana individualizzata all’ambiente cosmico.
È importante sottolineare che l'astrologia in genere non pretende di fornire una spiegazione scientifica di come o perché funziona, l'applicazione pratica non richiede una comprensione teorica completa dei meccanismi sottostanti. Come guidare un'auto non richiede le conoscenze di un ingegnere. La capacità di comprendere gli aspetti astrologici offre una profondità di comprensione spesso ineguagliabile dalla psicologia convenzionale. L'approccio consiste nell'osservare i miti universali e i principi senza tempo mentre convergono e influenzano momenti specifici e vite individuali.
Alla base di tutto ciò c'è un senso di unità cosmica, descritto da San Paolo come “In lui viviamo, ci muoviamo e siamo”. Questa unità si manifesta attraverso principi come causa ed effetto - spesso definiti come karma - garantendo l'equilibrio in cui ogni azione genera una reazione. Questo meccanismo di feedback cosmico ci permette di imparare dalle nostre creazioni. L'unità è mantenuta attraverso il Principio di Analogia, racchiuso nell'assioma ermetico “Come sopra, così sotto”. Ciò significa che i modelli e le qualità che si trovano nel macrocosmo (come il sistema solare o gli archetipi divini) si riflettono nel microcosmo (come un atomo o determinati fenomeni terrestri, quali le erbe associate ai pianeti che governano gli organi del corpo). Comprendere questo principio è fondamentale per sviluppare l'intuizione astrologica.
Infatti, l'intuizione, l’“insegnamento divino dall'interno”, è spesso più preziosa della conoscenza enciclopedica, che a volte può essere d'intralcio piuttosto che d'aiuto. Nonostante l'esistenza di queste leggi e modelli cosmici, l'astrologia non dovrebbe mai essere affrontata in modo fatalistico. Sebbene le azioni abbiano delle conseguenze, gli individui possiedono la libera volontà creativa per trasformare le condizioni, superare le sfide e modificare i risultati. Credere che la propria vita sia rigidamente predeterminata è un uso improprio dell'astrologia, che la trasforma in una maledizione piuttosto che in uno strumento di sviluppo ed emancipazione. Purtroppo, l'esperienza pratica suggerisce che la maggior parte delle persone rimane in gran parte inconsapevole dei propri meccanismi interiori e dei propri schemi abituali, esercitando raramente il proprio pieno potenziale per “governare le proprie stelle”.
Il successo nell'astrologia, quindi, richiede più di una semplice abilità tecnica; rispecchia i requisiti per il successo nella vita stessa. Funziona innanzitutto come guida all'osservazione, aiutando a dirigere l'attenzione ma senza sostituire la necessità di raccogliere informazioni attraverso i nostri sensi. In secondo luogo, funge da guida profonda all'intuizione, offrendo una mappa multidimensionale per esplorare il viaggio dell'anima. In terzo luogo, e soprattutto, deve essere usata come complemento al buon senso. Sia l'osservazione che l'intuizione possono essere imperfette e richiedono un'attenta considerazione e responsabilità.
In definitiva, una pratica astrologica efficace richiede un approccio olistico, che integri la precisione di uno scienziato, la sensibilità di un artista e l'intuizione di un sacerdote. Il requisito principale è la conoscenza di sé. Si può aiutare gli altri a comprendere se stessi solo nella misura in cui si comprende se stessi. Ciò richiede introspezione e una certa purezza interiore, non l'adesione a codici morali esterni, ma una chiarezza di coscienza che riduca al minimo la proiezione dei propri problemi sugli altri. L'apertura mentale è fondamentale per trattare con rispetto le diverse visioni del mondo senza tentare di convertirle.
L'oroscopo stesso può essere visto sia come una dichiarazione delle cause passate e delle conseguenze che si manifestano attualmente, sia, forse ancora più importante, come un progetto del potenziale futuro. Man mano che l'umanità evolve, l'enfasi potrebbe spostarsi dalla comprensione dei fardelli del passato all'uso consapevole delle intuizioni astrologiche per navigare le possibilità future e allineare le creazioni con i tempi che si stanno dispiegando.
Infine, è essenziale capire che l'astrologia, nonostante i riferimenti astrologici nei testi religiosi, non è astrolatria (adorazione delle stelle). Non è divinazione; l'attenzione dovrebbe essere rivolta alla comprensione del carattere, da cui si sviluppa il destino, piuttosto che a fare previsioni che privano gli individui del loro potere. Non si tratta di vaghe generalizzazioni, ma di applicare idee universali a realtà specifiche. Non è speculazione irresponsabile o un viaggio dell'ego; la vera comprensione dovrebbe essere comunicabile in un linguaggio semplice, senza gergo. Non è un'arma, un alibi per l'irresponsabilità o una verità fissa e immutabile; dovrebbe essere affrontata come una disciplina viva, creativa e adattabile. Per coltivare la chiarezza, l'intuizione e la purezza necessarie per questo lavoro, si raccomanda vivamente di seguire una disciplina spirituale, facendo eco all'affermazione di Apollonio di Tiana secondo cui le capacità profonde derivano principalmente dalla purezza della propria vita.